Edizione 2011 Settembre in Musica e Percorsi Piceni : un bilancio positivo.

Con il concerto tenutosi nell’Auditorium della Fondazione di Ascoli mercoledì 5 ottobre, che ha visto l’esibizione di quattro valenti giovani pianisti, di cui sentiremo sicuramente parlare, si è chiusa la quindicesima edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera “ Settembre in Musica” .

Si è trattato di una edizione ricca di emozioni musicali favorite dalla partecipazione di valenti artisti provenienti da tutto il mondo, che il Direttore Artistico Michael Flaksman riesce a portare ad Ascoli, coinvolgendoli in una manifestazione che si distingue dalle altre per il suo carattere residenziale, in cui gli artisti non propongono brani da loro eseguiti altrove, incontrandosi invece con altri musicisti per eseguire quelli inclusi nel programma elaborato dal Direttore Artistico.

Si tratta quindi di un laboratorio, che coinvolge peraltro un pubblico sempre più numeroso, che può assistere liberamente alle prove.

La rassegna ha visto quest’anno la partecipazione di oltre 60 artisti, tra cui i componenti della famosa Korean Chamber Orchestra, che ha aperto il Festival con il concerto tenuto nel Teatro Ventidio Basso giovedì 15 settembre.

Tra gli artisti presenti alla rassegna vanno segnalati alcuni che per la loro fama e bravura hanno dato prestigio alla manifestazione, consentendo al fortunato pubblico di godere di veri e propri eventi.

Si va da Alan Weiss, pianista di qualità eccellente, al grandissimo Vladimir Mendelssohn alla viola, ai  prestigiosi Konstantin Bogino, Rudolf Meister, Josè Gallardo e Pierluigi Camicia al piano. Senza dimenticare la sempre più brava violoncellista Jelena Ocic, i violinisti Linus Roth, Gernot Sussmuth e Brandon Christensen, il clarinettista Andrea Massimo Grassi, il violoncellista Luca Paccagnella, solo per citare i nomi nuovi, e naturalmente il Maestro Michael Flaksman, esecutore oltre che Direttore Artistico.

Dall’apertura alla chiusura sono stati tenuti complessivamente 12 concerti con la partecipazione complessiva di oltre 3000 spettatori, provenienti sia da Ascoli che dalle città vicine e, in numero sempre più elevato, anche da luoghi lontani oltre che dall’estero.

Non minore successo hanno avuto i 9 concerti della Rassegna “Percorsi Piceni”, tenuti in località ricche di interesse e che hanno coinvolto favorevolmente le amministrazioni locali.

Basti citare quello tenuto nell’incanto misterioso della Grotta dell’Angelo del Fiume Salinello alla presenza di oltre 150 spettatori che hanno percorso il faticoso sentiero pur di ascoltare buona musica in un luogo suggestivo.

Tra gli eventi di questa Rassegna va fatto un cenno a parte al concerto itinerante tenuto nel Forte Malatesta dove a partire dalle ore 18.00 sino ad oltre le ore 23.00 le note sono risuonate in una dimensione a tratti metafisica ed incantata in tutti gli ambienti di questo spettacolare contenitore.

Una esperienza veramente indimenticabile, da ripetere, visto anche la partecipazione di un pubblico numerosissimo, sicuramente superiore alle 500 unità.

Il Forte Malatesta è stato anche la sede di un’altra iniziativa dell’Associazione: la Mostra delle opere che numerosi artisti, ascolani e non, hanno voluto donare per sostenere il Festival.

Anche questa iniziativa è da ripetere coinvolgendo un numero sempre maggiore di artisti, anche di altre forme espressive, oltre la pittura e la scultura, in modo da far diventare la manifestazione ascolana di settembre un vero e proprio Festival delle Arti.

Il passo successivo a cui l’Associazione porrà il suo massimo impegno sarà quello di rendere più visibile il Festival al di fuori di Ascoli potenziando l’azione di promozione. Vorremmo riuscire, finanze permettendo, a utilizzare strumenti ed azioni efficaci per far conoscere l’iniziativa oltre il Piceno, nelle Marche e in tutta l’Italia, predisponendo possibilmente anche dei pacchetti turistici con la collaborazione degli operatori del territorio.

Non vanno dimenticati, naturalmente, tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento della manifestazione. In primo luogo gli artisti che hanno assicurato le loro prestazioni con un minimo rimborso spese o addirittura gratuitamente.

E, poi, tutti gli amici del festival che con spirito di volontariato hanno gratuitamente ed efficacemente fornito la loro splendida collaborazione.

Peraltro il Festival non si sarebbe svolto se non ci fosse stata l’aiuto e il sostegno della Fondazione Carisap, dell’Amministrazione Comunale, della Provincia, della Regione.

Va ricordato anche il sostegno degli sponsor privati, tra cui è da citare la Fainplast sempre vicina al Festival, che si spera in futuro possano diventare più numerosi e contribuire al lancio definitivo del Festival oltre il territorio Piceno.

 
Ascoli Piceno 27 ottobre 2011