Secondo appuntamento del Ciclo

UN LIBRO SUL DIVANO

Ospite della bellissima iniziativa del Lions Club Urbs Turrita, della libreria Rinascita e dell'Istituto Musicale G. Spontini:
GIOVANNA ZUCCA e il suo ultimo libro

"Una Carrozza per Winchester" dedicato alla grande scrittrice Jane AUSTEN

 

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thumb un-libro-sul-divanoDopo il successo dell'incontro dedicato ad Arrigo Cipriani e all'Harry's Bar tornano gli appuntamenti di "Un Libro Sul Diano" la divertente e suggestiva iniziativa nata dalla collaborazione del Lions Club Urbs Turrita di Ascoli Piceno, della Libreria Rinascita e dell'Istituto Musicale Gaspare Spontini.

Questa volta sarà protagonista la "Lady" della letteratura, la scrittrice più amata dalle donne (e non solo): Jane Austen che ci verrà raccontanta con passione e garbo da Giovanna Zucca, apprezzata scrittrice già premiatissa da pubblico e critica per i suoi romanzi "Mani Calde" e "Guarda c'è Platone in TV".
Per onorare la sua autrice del cuore, la forte e ribelle Jane, Giovanna Zucca ha scritto un libro commovemte e pieno di poesia: "Una carrozza per Winchester" che racconta gli ultimi giorni della Austen, morta nel 1817 per una misteriosa malattia renale. A rendere ancora più british l'incontro ci penseranno poi le musiche a cura dello Spontini. I Momenti musicali saranno infatti a cura del Duo Valeria Vitelli e Maria Puca - Pianoforte a quattro mani che eseguiranno musiche di Mozart, Weber e Duvernoy. A condurre la serata come sempre Veronica Barelli (ass. ACTOR) ed Eleonora Tassoni (libreria Rinascita). A conclusione poi della presentazione si terrà l'aperitivo in libreria per continuare a chiacchierare in libertà con l'autrice.

La serata sarà poi anche l'occasione per ricordare e omaggiare una piccola grande donna: Simona Orlini il cui nome e la memoria la famiglia ha voluto legare ad un importante premio da assegnare agli studenti più bravi e che si sono distinti. Ci sarà quindi il tradizionale conferimento della "Borsa di Studio in memoria di Simona Orlini" alla presenza di Elisabetta Orlini, presidente della fondazione dedicata alla Figlia che da anni è attiva per il supporto deli giovani meritevoli.

Il 7 Novembre diventerà quindi anche il momento del ricordo e del riconoscimento del talento delle giovani generazioni, sicuri cha anche Jane avrebbe apprezzato.

 

IL LIBRO:
In occasione del bicentenario della pubblicazione di Orgoglio e pregiudizio, l’autrice di Mani calde dedica il suo nuovo romanzo agli ultimi anni di vita di Jane Austen e alla malattia che l’ha colpita, nota come Morbo di Addison. In queste settimane Jane Austen verrà celebrata in tutto il mondo con numerose iniziative e manifestazioni - dal Festival di Bath a quello di Riccione -, con la ripubblicazioni dei suoi romanzi e con trasposizioni televisive e cinematografiche, testimonianza di una passione senza tempo per lei e per i suoi romanzi.

1817. Jane Austen, affetta da un’oscura malattia, trascorre le sue giornate nella casa di Winchester nel disperato tentativo di concludere il suo ultimo romanzo. La sua vicina di casa, la giovane Angelica Winnicott, scrive a Londra all’amica Jane Mary perché convinca suo padre, il famoso dottor Addison, a intervenire in favore della nota e amatissima autrice. Sir Addison accetta di recarsi a Winchester dove si prodiga per aiutare la scrittrice, assistito dai fratelli di lei, Cassandra e Henry. Con l’aiuto del collega Hodgkin, sir Addison scoprirà le cause della malattia di Jane ma non riuscirà a curarla. Nel frattempo, tra medico e paziente nascerà dapprima un’amicizia, poi l’amore e insieme decideranno di passare alcuni giorni a Bath. La morte di Jane, tuttavia, metterà fine a tutto portando alla disperazione il dottore. Conosciamo Jane Austen come un personaggio fuori dagli schemi, arguto e brillante, ma in questo racconto romanzato dei suoi ultimi mesi di vita, accanto a questi aspetti, ne emergono altri: la fragilità, la sofferenza e un certo disincanto, oltre alla smisurata passione per la scrittura, lontana da ogni vanità.

L'AUTRICE:
Giovanna Zucca vive a lavora a Treviso come strumentista e aiuto anestesista in sala operatoria. Ha brillantemente esordito nel 2010 con il romanzo Mani calde, una storia d’ambientazione ospedaliera che ha vinto il Premio Reghium Julii Opera Prima 2012. Laureata in filosofia, tiene diversi seminari presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia collaborando attivamente con il Centro interuniversitario di studi sull’etica. In Guarda, c’è Platone in tv! ha immaginato un ritorno dei grandi filosofi ai nostri giorni. Una carrozza per Winchester è il suo terzo romanzo.

«Un libro che vuole sorprendere e commuovere. E ci riesce».
Giulia Borgese, «Corriere della Sera»

 

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